Il project management è in capo ad ERVET, capofila di progetto.
L’azione consiste nel gestire lo sviluppo complessivo del progetto, tramite il coordinamento delle varie attività previste affidate ai diversi partner.
Questa azione descrive anche i rapporti che il capofila tiene con la Commissione, sia in termini di comunicazione che in termini di rendicontazione sullo stato di avanzamento del progetto (inteso come azioni realizzate rispetto a quelle programmate ma anche come spesa sostenuta).
Questa azione prevede 4 sotto-azioni.
Gestione generale. Questa azione include tutte le attività necessarie al coordinamento efficace delle azioni programmate, suddivise come responsabilità tra i vari partner. A questo scopo, due sono gli strumenti predisposti:
Monitoraggio dei progressi del progetto. Lo scopo di questa azione è di tenere sotto controllo lo stato di avanzamento delle azioni previste nel progetto; a tal fine, il capofila si è dotato di un sistema di monitoraggio, che comprende strumenti (Monitoring tool – Monitoring plan) e figure di responsabilità (Internal auditor e monitoring team)
After Life Plan. Si tratta di un documento in cui sono programmate tutte le attività di comunicazione che l’intero partenariato metterà in atto per disseminare i risultati di IRIS al termine del progetto, al fine di promuovere la replicabilità dell’approccio proposto. After Life Plan
Indicatori. Si tratta di un gruppo di indicatori appositamente definiti al fine di tenere sotto controllo lo stato di avanzamento del progetto, cioè per monitorare quanto si è fatto rispetto a quanto si è programmato. Si differenziano dagli indicatori che monitorano le ricadute del progetto (vedi “monitoraggio”), misurando i risultati e gli impatti a livello ambientale, socio-economico ed ecosistemico.